LIBRI D'AUTUNNO


In realtà mi capita spesso di leggere due libri contemporaneamente, un po’ l’uno e un po’ l’altro. In genere si tratta di generi completamente diversi, spesso uno di carattere formativo magari riguardante un argomento attinente al mio lavoro, ed un altro leggero, a volte un romanzo o più spesso qualcosa di estremamente esilarante. Un libro Mister Bean.

Inoltre a volte la lettura più “pesante” è in qualche modo necessaria, perché magari fa parte di un programma di studio o di aggiornamento che devo/voglio fare, mentre il libro più “leggero” è lì per smorzarla. Per ricordarmi che leggere è principalmente un piacere, un’evasione, un momento di relax. In ogni caso si tratta di un abbinamento che si completa e un libro è funzionale all’altro.

Stavolta no. Stavolta è diverso.

Prima di tutto non sto leggendo due libri contemporaneamente bensì quattro, nessuno di questi è “per dovere”, e infine non c’è nessun legame che lega l’uno agli altri.

Sono tutte letture di piacere, su argomenti diversi ma che mi piacciono e interessano allo stesso modo e non riesco a dare la priorità a nessuno.

Questa lettura multipla tra l’altro non mi genera confusione, sono testi così diversi tra di loro che è impossibile intrecciarli o mescolare concetti e storie. Ve li dico.

Tema “mammitudine” dal quale non mi riesco a staccare, LEZIONI D’AMORE PER UN FIGLIO di Stefano Rossi, una sorta di guida per accompagnare i figli nel labirinto dell’adolescenza anzi forse più per capire che per accompagnare…alla fine è un testo che fa parte del percorso di aggiornamento per la professione mamma.

Di tutt’altro genere L’ECONOMISTA SUL TAPIS ROULANT di Luciano Canova. Premesso che a me piace sempre leggere di economia e finanza, sto trovando questo testo geniale perché parla di inflazione, costi, spread e tanto altro, con esempi pratici e chiari dandoti spunti per applicarli nella vita di tutti i giorni.

Romanzo leggero leggero, che si legge praticamente da solo, LE PRETENDENTI di Ines Alma. Storie di uomini e donne alla ricerca di un destino migliore, come ognuno di noi. Mi aspetto un finale insolito spero di non restare delusa.

Preso in prestito da mio figlio che l’ha letto per la scuola, IL SISTEMA PERIODICO di Primo Levi che attraverso gli elementi della tavola periodica racconta il suo percorso per diventare chimico. È la storia di un mestiere con tanti riferimenti al momento storico in cui accadono gli eventi. Mi piace tantissimo.

Quattro testi che più diversi di così forse non sarebbe possibile, che alterno a seconda della serata e di quanto sono stanca ma che mi regalano, come dice Leo, il mio reading moment al quale non so rinunciare.

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