SETTIMANA D'ANIMO

 

La settimana bianca è senza dubbio la mia vacanza, quella che tra tutte, preferisco.

La amo più del mare e forse anche più delle scorribande in giro per il mondo (sorvolando sul fatto che è tempo che non ne faccio più).

La settimana bianca è la mia vacanza perché racchiude tutto ciò che più mi piace, che cerco e che voglio appunto da una vacanza.

Lo sport. Il più divertente che io conosca, a dire il vero anche un po’ spericolato per le mie capacità e per le mie ginocchia, ma bello, divertente e movimentato. Uno sport da praticare per tutto il giorno e all’aperto. Sciare è un po’ una malattia buona, che non ti passa mai. Una fissa che io e il Principe abbiamo da anni e che ora stiamo cercando a tutti i costi di trasmettere ai nostri figli, in modo tale da avere la scusa perfetta, e moralmente accettabile, per immolarsi ogni anno a “questo sacrificio”.

Il cibo perché in questa settimana qui, praticando lo sport forse più faticoso che ci sia, sei assolta da qualsiasi peccato di gola tu voglia commettere … e di peccati la montagna è piena. Praticamente puoi mangiarti tutti l’arco alpino senza il minimo senso di colpa perché nel vocabolario montano la parola “dieta” risulta sconosciuta e a nessuno verrà mai in mente di pronunciarla.

Riposo da qualunque incombenza domestica…nessun ripiano da pulire, ne letti da rifare o pavimenti da spazzare. Niente spesa, ne fornelli che vanno…per una settimana, anche se è una sola, lascio che siano gli altri ad occuparsi di tutto e poi relax, che in montagna vuol dire tante cose.

Divertimento, perché la montagna d’inverno è giovane e divertente, la musica, i canti e i balli. Gente allegra e il tintinnio di bicchieri fanno da sottofondo a tutta la settimana.

Lo stato d’animo, e quella sensazione di libertà che si sente solo a scendere giù a valle. Sentire dietro di te lo scricchiolio della neve e il silenzio in cima alla vetta. Il sole che è così vicino da scottare sempre un po' e il vento che qui ti parla, raccontandoti magnifiche storie tra i ghiacci.