È un periodo di grandi cambiamenti per Leo, crescita e
novità sono all’ordine del giorno e sempre più evidenti e importanti.
“Ma dai!
Non mi dire?!? Cambiamenti nei bambini non si è mai visto!!!”.
E ‘ovvio lo so, ma
che ci posso fare se ad ogni evoluzione/involuzione, modifica, novità e
similari che li riguardano, io mi ritrovo con occhi sgranati e faccia d’ebete? Ecco io faccio l'emancipata e la sveglia ma su tanti fronti, non sono una mamma pronta e nemmeno scaltra.
Allora dicevamo: cambiamenti, in diversi campi molto
variegati e distanti tra loro. Analizziamoli.
LA MODA.
È arrivata la moda a casa mia, così di colpo
senza preavviso e più che altro senza che io fossi preparata.
La commessa me l'ha spiegata così “E’ arrivata la pre-adolescenza”. L’ho fulminata con lo sguardo e
mentalmente l’ho mandata a quel paese.
Ma che siamo matti!!! Preadolescenza
dove? Non vedi che è un bambino di quasi nove anni? Fino a ieri lui poteva
uscire anche in pigiama! ...ecco appunto “fino a ieri”.
Oggi invece mi tocca andare
in giro a cercare la maglietta bicolore con le maniche fatte in un certo modo
perché sembra che le magliette siano due, una sovrapposta all’altra. E poi i
pantaloni...ma no quelli eleganti eh…nemmeno quelli della tuta però, e che non
siano jeans ma bicolore come la maglia.
Non ci crederete abbiamo girato un pò ma siamo riusciti a
trovare sia l’uno che l’altro!
LA SCUOLA.
Siamo in terza…” No, lui è in terza!” …” No
ho scritto giusto, "Siamo in terza", io e lui, ed ogni giorno combattiamo la
guerra dei compiti”.
Non me lo dite, la conosco quella storia che bisogna che
facciano da soli, che si responsabilizzino e bla bla bla…ma Leo, se non urlo,
stra-urlo e minaccio, nemmeno lo zaino aprirebbe, figuriamoci scrutarne il
contenuto.
Comunque la novità è un'altra e sta nei compiti che sono cambiati rispetto alla
seconda. Ovviamente sono di più ma più
che altro sono diversi. Si inizia a studiare, storia, geografia, scienze, e poi
i temi e le prime espressioni. Gli piace, lo vedo entusiasta, una volta che ha
iniziato, va senza pensieri…il problema rimane sempre quello, convincerlo ad
iniziare e su questo punto non ci sono novità rispetto all’anno scorso.
LO SPORT.
Finalmente è arrivata la consapevolezza.
Prima lo sport era solo gioco, movimento, sfogo, oggi inizia ad essere qualcosa
di più. Fa capolino la competizione e la voglia di far meglio e di imparare. Inizia
a provare a casa, si guarda allo specchio per capire se sta facendo bene,
controlla la posizione e soprattutto ci mette la forza di volontà, l’unica che
serva davvero.
AUTONOMIA E PAROLE.
Ha imparato finalmente ad allacciarsi
le scarpe, si alza si veste e si prepara completamente da solo (finalmente!). Sto diventando per lui “inutile” in tantissime cose e voglio piano piano diventarci
sempre di più e poi parla, racconta, si spiega, e ragiona ad alta voce, domande
no, ne fa poche, per lo meno a parole, e da solo sempre più spesso va a caccia
di risposte.
ed è un maschio! Pensa le femmine!!!!!
RispondiEliminaHo anche la femmina infatti ma con lei combatto la battaglia vestiti già da anni...ed è più piccola del fratello!!!
EliminaAhhh si cresce e si diventa grandi! Anche per te nuove avventure: quindi vai e fai da apri pista 🤣🤣🤣
RispondiEliminaLe avventure mi sa che qui non finiscono mai...belle per carità ma a me piacerebbe anche una vita più monotona
EliminaPerò che bello vedere come stanno crescendo con la loro personalità, i loro gusti, le loro passioni. Ma che fatica eh!
RispondiEliminaLa questione sport è quella che mi ha colpito di più..fino a ieri lo sport era gioco oggi è diventato di più. Bello!
EliminaIl discorso compiti, se d un lato mi fa sentire meno sola a combattere questa guerra quasi quotidiana, dall'altra non mi consola perché dubito cambierà presto, anche qui. Su autonomia grandi progressi anche a casa nostra, mentre per lo sport già c'eravamo. Quanto alla moda, il ricciolino è sempre stato fissato con le sue idee e persevera, però non derivano da ciò che vede negli altri, ha proprio una sua idea di stile è solo quella segue! No, preadolescenza a nove anni, non se ne parla!!!!
RispondiEliminaSui compiti mi è rimasta solo la rassegnazione come strada percorribile....le altre le ho provate tutte!
EliminaIo adoro vederli crescere, diventare indipendenti giorni dopo giorno, cercare il loro spazio nel mondo. Lo sport finalmente lo praticano in modo serio e sono entrambi entusiasti. L’abbigliamento si fidano ancora di ciò che gli compro, ma al grande (4a elementare) piacciono jeans, camice e maglioni. Per i compiti hanno bisogno ancora del mio aiuto visto che quest’anno abbiamo tedesco e italiano da imparare, oltre storia e geografia da studiare. Vabbè, la noia questa sconosciuta! 😘
RispondiEliminaTedesco alle elementari è fighissimo...qui a mala pena insegnano un pò di inglese, tipo un'ora poco più a settimana
EliminaSono ancora lontana dal tunnel dei compiti ma già tremo al pensiero...
RispondiEliminaMa crescono troppo in fretta!!!
Un anno dura un battito di ciglia, due poco più e anche il resto è veramente veloce....tra un pò compiti per tutti!!! Contenta vero?!?! ;-))))))))))))
EliminaEcco, anticipi il mio post su Leo che uscirà domani o dopodomani al massimo. I due Leo si stanno diversificando (ti ricordi quant'erano simili?) ma devo anche dire che il tuo è in terza, il mio Leo è in quinta. E due classi, più che l'anno che li separa (Leonardo compie 10 anni la prossima settimana) fanno la differenza.
RispondiEliminaPerò io, come te, rimango a bocca aperta un giorno sì e uno pure...
Non vedo l'ora di leggere e vedere che combina quel Leonardo là!!! ;-)))))))))))
EliminaAnche io.. ad ogni cambiamento mi sento sempre impreparata e lo guardo un po’ stordita!!!! La terza è proprio l’anno in cui diventano grandi!!!
RispondiEliminaMiciomao è ancora ancorato alla tuta ed è in prima media. Non ne vuole sapere di mettere jeans, sono scomodi, duri, freddi. Sono riuscita a trovare un paio di pantaloni con tasconi e polsino al fondo che hanno avuto la sua autorizzazione. Ha iniziato le medie, è molto entusiasta, ma devo stare col fiato sul collo per quanto riguarda lo studio, i compiti invece li svolge da solo. A scuola fa nuto nell'ora di ed. fisica e va benone, gli piace. In compenso non sa ancora allacciarsi le scarpe, la malavoglia incombe!!!
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