COSE DI SCUOLA

Credits
Siamo ormai a tre quarti dell'anno scolastico e da settembre, per fortuna tante cose, e purtroppo tante altre, sono cambiate. 

La questione sveglia in alcuni giorni risulta di molto migliorataCi sono state addirittura un paio di mattine in cui eravamo in anticipo, poi il telecomando del cancello mi è finito sotto il sedile e alla fine siamo arrivati in ritardo come al solito, ma le premesse c'erano tutte. Mi sono assestata sulle ore 06:50 ma io, ci potete scommettere, alle 06:49 sono già in piedi e questo, sembra incredibile, ma fa la differenza. 

Sta migliorando anche il discorso entrata e uscita dalla scuola,  pur rimanendo fisso il principio base  di percorrere il minor numero di passi possibile, parcheggiando un po' come viene. All'entrata noi in genere risolviamo arrivando in ritardo, quando non c'è più nessuno. All'uscita invece mi metto in un angolo e aspetto di recuperare il mio. Quando piove, è il caos.

I compiti. Ho dovuto correggere il tiro. Avevo l'idea forse un po' utopistica, della mamma easy, quella che non interviene, butta un occhio ogni tanto, corregge se serve e controlla l'operato. Mi sono riadattata su una mezza via. Alcuni giorni va così ma per lo più, serve che mi metta a tavolino e munita di gomma, minacci cancellature e strappi di pagine, se non è stato fatto tutto a dovere. Mi sto antipatica da sola ma Cestino è furbo ed è capace di mimetizzarsi con la tappezzeria di casa pur di disertare o di spicciarsela in due minuti, come viene viene. 

I maestri sono speciali, quelli che ogni alunno desidererebbe di avere, e ci sono dei bei progetti scolastici che rendono l'anno molto stimolante. 

Alla scuola di Cicina prosegue il mio operato da rappresentate di classe, faccio del mio meglio e la mia disponibilità per eventi e iniziative c'è sempre, tuttavia è molto probabile che questo sia l'ultimo anno che ricoprirò questo ruolo, soprattutto dopo la mia presa di posizione per la festa di carnevale che stava diventando simile a un grande grosso matrimonio greco. Ho stroncato tutto con " attenetevi alle istruzioni dettate dalle maestre", ho aggiunto "per favore" ma non credo che questo sia bastato per evitare l'inserimento del mio nome nel libro nero e credo che qualcuna si sia offesa. 

La questione mensa scolastica, sta diventando un problema. Con il menù della dietista incaricata dalla scuola, la maggior parte dei bambini non mangia e la bacheca alimentare è uno stillicidio di "no", però con mia sorpresa Teresa si è affezionata agli spinaci forse occorrerebbe solo un po' di pazienza per vedere le cose aggiustarsi da sole. 

A partire da dopo Pasqua fino ad arrivare a giugno inoltrato è un susseguirsi di "SAVE THE DATE", un paio di gare, le gite, iniziative extra del fine settimana e infrasettimanali, cene, compleanni e cerimonie. Agli imprevisti dico " non riesco a mettervi in lista prima di luglio".


Oggi comunque è l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze pasquali, ed io ho un pò la testa tra le nuvole, per la primavera, la stanchezza e qualche acciacco. 

Scrivo questo riassunto per me e per loro, come promemoria ed in realtà cercavo anche l'occasione giusta per augurarvi




Commenti

  1. Matteo(nido) mangia quasi la qualunque in compagnia dei suoi amici anche il cavolo nero e la zuppa di legumi verdure e pesce che a casa schifa..Quindi io non mi lamento di questi menu' salutari!!Almeno una volta al giorno mangia "bene"!
    Buona Pasqua anche a te e tutta la family

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nemmeno io anche se devo ammettere che a volte gli abbinamenti sono strambi. Si sa che ci sono dei piatti meno amati dai piccoli, ecco non abbinarne due (un primo e un secondo) nella stessa giornata, potrebbe portare a qualche apprezzamento in più

      Elimina
  2. Come diciamo noi del mestiere: dopo Pasqua è tutto in discesa!
    Comunque anche qui abbiamo raggiunto un equilibrio all'entrata ed all'uscita. Era ora!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mettiamo da parte la ricetta "equilibrio entrata e uscita" per il prossimo anno, nel giro dei tre mesi, scordarsela è un attimo.

      Elimina
  3. io benedico il prescuola che mi permette di parcheggiare a 1 metro dalla porta dell'aula...e pure il post. Saranno 160 euro al mese...ma li risparmio di medicine e comunque dovrei portarceli lo stesso e allora ....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qui da noi non so nemmeno se c'è....forse il pre si

      Elimina
  4. Cerca di goderti questi tre giorni di vacanza, per essere pronta alla testa rata finale! Maggio e giugno tra recite, colloqui ecc. sono sempre un inferno, secondo solo al Natale! Per il resto, leggo con il piacere tutti i tuoi aggiornamenti. Anche io avevo l'idea easy sui compiti ma vedremo: ormai so che con i figli la tattica va aggiustata continuamente e non si può sapere bene prima se la decisione che abbiamo in testa è quella giusta! Che bello che abbia trovato gli insegnanti giusti!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli insegnanti giusti hanno reso questa prima elementare bellissima...siamo stati fortunati e speriamo che non ci lascino

      Elimina
  5. Spero che i giorni di pausa siano serviti a rifiatare un pò e svagarsi, senza le sveglie e le corse.
    Leggendo, tra le altre cose, il punto relativo alla festa di carnevale e al tuo messaggio per le altre mamme...mi sono detta che ho fatto bene a non candidarmi mai come rappresentante di classe ;-) a parte gli scherzi, non deve essere una passeggiata, lo capisco anche da ciò che vedo e sento dalle rappresentanti delle classi dei miei monelli.
    La cosa importante, comunque, e che i maestri siano speciali, non è affatto scontato!
    E maggio anche qui da noi sarà un susseguirsi di piccoli-grandi eventi tra gite, uscite al cinema, manifestazioni sportive....un finale col botto direi!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Essere rappresentante di classe per me è stato un modo per essere più partecipe ad una parte della vita dei miei figli che altrimenti non avrei vissuto in pieno...non è che voglio essere la mamma sempre presente, però mi piace rendermi utile, dare una mano e vivere da vicino quello che fanno a scuola...il punto è che a volte noi mamme, e mi ci metto pure io, esageriamo in certi atteggiamenti e perdiamo il senso delle cose.

      Elimina

Posta un commento

Con un commento mi regalerai un sorriso