LA FEBBRE DEL SABATO SERA ... o giù di lì

Cosa c'è di peggio di una domenica di pieno inverno, piovosa e fredda, chiusi in casa con l'influenza?!?
Ma ovviamente una domenica di piena estate, calda e afosa, chiusi in casa con l'influenza.
E così nel primo week end utile di sole, dopo due mesi di pioggia, mentre fuori si sfioravano i quaranta gradi, dentro li avevamo raggiunto da un pezzo...e ti senti sfortunata, una a cui qualcuno ha appena fatto il malocchio, una del tipo "capitano tutte a me" e pure un po’ sfigata.
Non è così, lo sappiamo. Lo pensiamo perché siamo arrabbiate con il mondo, perché magari è la decima influenza del trimestre che ci tocca, perché magari son tutti al mare e noi neanche un giro in terrazzo possiamo farci e magari non è la prima volta che succede, non è il primo programma che salta, e ci sentiamo come dire  .... perseguitate. Alla fine ne abbiamo pure tutte le ragioni ma in fondo lo sappiamo che non c'è niente di anomalo in una domenica estiva passata in casa con la febbre ai massimi storici ....per una mamma ...basta guardarsi intorno. Sul gruppo whatsapp della scuola, ho letto che siamo state in molte a subire la stessa sorte questo fine settimana e la famosa legge di Murphy colpisce ancora. La citava Silvia, qualche post fa, è il corso naturale delle cose che è sempre devastato dagli imprevisti dell'ultimo minuto, è l'ennesimo programma che salta, è la vita che ci aspetta da qui a quando avranno diciotto anni. Avevamo un programma di massima per la domenica, era saltato qualche giorno fa, poi avevamo costruito un piano B sugli imprevisti, ci siamo ritrovati in casa senza programma e senza imprevisti ed è l'ennesima volta che succede. Ve ne racconto un po’ ma non per piangermi addosso e commiserarmi, bensì per dirvi che no, non siete sole, la barca è per tutte la stessa e assomiglia sempre più ad una nave da crociera.

Ci sono capitati week end al mare, dove non abbiamo fatto in tempo a mettere il c...o sul lettino che è scoppiato il pandemonio, dalla febbre, all'acetone, al bronco spasmo, avevamo tutto, l'unica cosa che mancava era una farmacia aperta in zona.
Ci sono capitate vacanze estive con la tosse come componente aggiuntivo e statico della famiglia, ma non una tosse qualunque eh, una che ti obbliga a cercare la guardia medica in un paese dove non sai nemmeno se ci sia un supermercato.
Abbiamo passato in casa giornate di ferragosto, vigilie di Natale, Pasqua, Pasquetta...a pensarci bene non ci è sfuggita neanche una festa e anche quando le cose andavano per il verso giusto, quando i programmi riuscivamo a portarli a termine, qualche imprevisto ci è toccato lo stesso...una domenica in campagna si è trasformata in una gita al pronto soccorso per sospetto shock anafilattico, due ore sulla spiaggia ci hanno costretti all'immediata ritirata verso casa, per un bernoccolo che sembrava tale e quale a l'Himalaya, in una vacanza estiva stavano tutti bene ma stavo male io, nel corso di quella invernale stavamo tutti bene ma stava male il Principe.
Al compleanno di nonmiricordochi, Cestino vaneggiava dalla febbre alta e niente siam ripartiti prima ancora di essere arrivati.
La varicella spunta quando non deve, il pediatra non c'è proprio quando serve, se potete uscire, pioverà, se c'è il sole non potrete uscire e capita, capita spesso, e non è per via di gufi in circolazione o forse sì, ma tanto chi sono non lo saprete mai, quindi tanto vale non pensarci, è solo febbre, febbre del sabato sera o giù di lì.
Questo post risale all'inizio di luglio e non so perché fosse rimasto sulle bozze...visto il tempo stronzo e il periodo altamente propizio per l'influenze e visto che entrambi abbaiano come un dobermann con un gatto in giardino, ho pensato che condividerlo, incrociando le dita, non può fare che bene.

Commenti

  1. incrociamo le dita! tempo di cacca anche qui al sud, fino a ieri nuvole lampi tuoni pioggia...oggi fresco...voglio un'estate ESTATE!!!
    Buone vacanze ragazzi :-)

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    1. Incrociamo le dita ma qui è' un'estate che viviamo con il raffredddore come minimo dei mali!

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  2. L'hai detto!
    La sfiga quando vuole si accanisce ed è crudele...
    Due anni fa, macchina carica, pronti per la festa di halloween ed il mio compleanno,con costumi e torte, abbiamo fatto una deviazione in p.s. perché Polpetta ha pensato bene di rompere un termometro e non si capiva se aveva inghiottito un pezzo di vetro o meno. Se l'è preso mentre scartavo il mio regalo di compleanno e Marito ha appoggiato il termometro vicino a sé. Tempo un secondo ed il danno era fatto.
    Ho passato il compleanno in osservazione e ci siamo presi un virus intestinale dal bambino che vomitava in sala d'attesa...
    Non ti dico che gioia esplorare i pannolini alla ricerca del vetro, che non c'era...
    Sono quelle volte che vorresti scavare una buca e starci dentro finché la sfiga non si rivolge verso qualcun altro...
    Spero che agosto stia andando meglio! 😘

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    1. Tragedie normalissime di vita da mamme!! ...agosto per ora niente di eccezionale, dovrà dare il meglio di se in questi giorni finali, se vuol recuperare!

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  3. Guarda, comprendo perfettamente, perchè io da ieri sono a letto con febbre e tonsillite. E dire che questa settimana avrei dovuto chiudere un po' di questioni di lavoro per stare a casa con mio figlio la settimana prossima! Incrocio le dita per te, perchè la situazione migliori!

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    1. In vita mia avrò preso la febbre 5 volte, una di queste è stato un paio di anni fa per ferragosto al mare!!!!!!

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  4. Non parliamo di sfiga e malocchio che io ci vado in chiesa ad accendere la candela quando gli episodi soni7troppi!

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    1. Ti leggo infatti che siam messe benino per tutto l'anno io e te!

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  5. Non parliamo di sfiga e malocchio che io ci vado in chiesa ad accendere la candela quando gli episodi soni7troppi!

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  6. Poveri... mi dispiace tanto!
    grazie mille per tutto ;)
    un abbraccio

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