UNA GRANDE IDEA

Mi sono iscritta in palestra. Dopo quasi dieci anni. Ho fatto una ca@@ata. Stop. Fine del post.

Va beh dai non si può non condividere un'idea così, primo perchè magari raccontandola evito a qualcun'altra di cascarci, secondo perché magari qualcun'altra c'è già cascata e possiamo confrontarci su chi l'ha fatta più grossa, e infine (ma il vero motivo è questo) perché magari qualche anima buona, riesce a convincermi che è stata una grande idea e che non devo mollare. Ecco cosa cerco con questo post. Segnatevelo.

Ho preso la decisione così su due piedi, che se ci pensi troppo a certe cose, va a finire di sicuro che non le fai. Ho acchiappato al volo un'offerta e il giorno dopo ero con la sacca in mano.
Ho fatto fatica a prepararla in realtà. Che serve per andare in palestra? Dopo tutto questo tempo non mi ricordavo più ed è finita che i pantaloni me li son dovuta comprare addirittura li, "Non ho nemmeno una tuta!"... la ragazza alla reception si sganasciava dal ridere.
Ho rivisto una mia vecchia insegnante, perché sia messo agli atti che Piky una volta era una sportiva, anche un po' esaltata a dire il vero. Ci siamo abbracciate e baciate come due che vivono in due continenti diversi, alla fine mi è sembrata pure commossa. 

"Frequenterai il mio corso? "
"Oh sì come mi piacerebbe, era il mio preferito, ma fammi trascorrere le feste di Natale in famiglia e poi vengo a suicidarmi da te!"

Gli spogliatoi sono molto fashion, rosa shocking e attrezzati molto bene. Almeno una diecina, i phon alle pareti e tante foto e locandine di corsi per mamme, per bambini e per mamme e bambini. La questione è fortemente sentita e non mi ricordavo fosse così dieci anni fa, o forse semplicemente non ci ho fatto mai caso.

Mi presento all'istruttrice della sala 

"Piacere sono Mammapiky, da sei anni corro dietro ai miei figli, sono campionessa nel cambio pannolini, raccolgo giocattoli da terra con i piedi e vivo in un corpo che non è il mio". 

Mi osserva incuriosita, mi prende qualche misura, compila dei fogli e poi con una pacca sulla schiena mi issa su una bicicletta in pendenza, a 5 km/h e mi lascia lì per mezz'ora. Potrei lasciarci le penne lo so e per distrarmi dal pensiero osservo ciò che ho intorno. 

L'ambiente mi è familiare, anni fa ho passato qui tante ore della mia vita, molte facce son le stesse, i corpi di sicuro son più palestrati. Io ho peggiorato su entrambi i fronti. 
Il 90% ha il cellulare con sé, e alterna serie di bicipiti ai mi piace di fb, qualcuno si fa un selfie mentre io mi sono scordata addirittura la bottiglietta dell'acqua. 
Sono tutti molto carichi e credono in quello che fanno, proprio come me dieci anni fa. Io invece mi sento un po’ fuori posto e pure discretamente in colpa per quest'ora di tempo che ho deciso di dedicarmi. 
Qui quasi tutti hanno "l'abbonamento full", io ho una tesserina a ingressi che con ogni probabilità mi durerà sei mesi. 
L'istruttrice impartisce a voce alta, lezioni di sana alimentazione, tutti concordo ed io che ho saltato il pranzo, ho un' incontenibile voglia di cibo spazzatura. 
Molti fanno lezioni da un paio d'ore, io guardo nervosa l'orologio alla parete e ripartisco la parte di giornata che resta in spicchi: mezza giornata di lavoro alle spalle, un'altra mezza è ancora da fare, due figli da recuperare a scuola, pausa pranzo saltata, la spesa non so "se, come e quando", cena rimediata, letti ancora sfatti, lavatrice da caricare e por@... non ho attaccato la lavastoviglie! 

Mezz'ora finita, come me del resto. L'istruttrice mi si avvicina e ghigna "Ora, dopo il riscaldamento, facciamo sul serio". Mi sento tanto sul set di Rocky, e non so se si aspetta vedermi correre su per una scalinata gridando "Adriana". Mi sdraio sulla panca, aggancio il bilanciere e all'istruttrice dico "Riferisca ai miei cari che gli ho voluto tanto bene!".

Ecco io ve l'ho raccontata, ora tocca a voi, forza convincetemi che è stata una grande idea!

Commenti

  1. Lo è stata assolutissimamente e ti faccio i miei complimenti. Se superi il primo periodo in cui è solo fatica e sangue, poi sarà il tuo stesso corpo a chiederti, anzi no, a SUPPLICARTI di portarlo a fare movimento. Su forza e coraggio che ce la fai!

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    1. Non sono preoccupata tanto della fatica, quanto dell'organizzazione che inevitabilmente pesa sul menage quotidiano perché l'unico momento in cui fare la spesa e mettere insieme la cena, era quell'ora che ora dedico alla palestra. Per ora è un delirio.

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  2. Dico, scherzi vero? CERTO che è una grande idea. Ascolta una vecchietta, che non è mai, dico mai, stata sportiva. A scuola, visto che ero altina, me la cavavo con il salto in alto. No, non ho detto che ero campionessa, ho detto che me la cavavo. E aggiungici che di natura sono pigra. Camminare sì, mi piaceva.
    Ecco, nonostante questi precedenti, anzi, colpa di questi precedenti mi ritrovo piena di dolori, di cui non ti faccio l'elenco. E da quando sono andata dal medico, poi dallo specialista, poi dall'omeopata e via discorrendo, tutti, dicasi tutti han detto "Deve fare movimento".
    Ragione per la quale io, che ho solo fatto per tre anni un corso di ballo (salsa e merengue) ora mi sono iscritta in palestra. Ossignore, è una ginnastica soft, ma per me faticosa e a volte dolorosa. A volte (raramente) salto una lezione, e mi giustifico con la mia insegnante. Non mento, dico proprio "Oggi son piena di dolori, Patty" e lei, che sa che non posso infiammare le ginocchia, mi dice "Ok, però alla prossima vieni!".
    Durante l'ora di ginnastica sbircio l'orologio e conto i minuti alla fine, ma so che ce la posso fare.
    Tutto questo per dirti di prenderla con calma, di non scoraggiarti se magari una volta la lezione la salti, ma VACCI, perdiana. Che il movimento fisico è importante, anzi no, essenziale.
    Siamo tutti con te!!!!

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    1. Ho preso la drastica decisione proprio perché mi sento molto arrugginita, piena di doloretti tipici di chi fa una vita sedentaria, sportivamente parlando, perchè poi di sedentario la mia giornata ha ben poco. Mi preocuppa l'organizzazione, perchè per ritagliarmi quest'oretta un paio di volte alla settimana, ho limato tutti gli altri impegni e non sarà facile star dietro a tutto. Provo a non mollare. Prometto

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    2. Esatto! Bisogna fare ginnastica, proprio per limitare i doloretti, più avanti. E non ho detto MOVIMENTO, che pure io di quello ne faccio. Ma non conta. Ci vuole la ginnastica! Lo so che è difficile, con due figli e un lavoro, trovare lo spazio, ma dittelo "E' per la mia salute"...

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  3. Invece hai fatto benone. Serve per sfogare tensione, serve per noi stesse. Grandissima idea. Ora, però, devi continuare.
    Raffaella

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  4. Non mollare!
    Sono le prime volte poi tutto diventerà famigliare e gli esercizi più facili da fare!
    Lo so che è dura per noi mamme con giornate da 28 ore schiacciate in 24...ma dobbiamo imparare ogni tanto a staccare la spina e buttare tutto fuori con il sudore. Dai non mollare! Se potessi verrei con te!

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  5. sì, è una grande idea e ti stimo (peccato che io non ami la palestra), ma seguirò il tuo esempio e - prima o poi - farò qualcosa anche io :-D

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    1. In realtà avrei preferito qualcosa di diverso magari all'aria aperta, ma sarebbe stato ancor più difficile da organizzare, ho scelto la location più comoda.

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  6. Lo è stata, lo è stata! Io personalmente non avrei scelto la palestra, ma d'altra parte iniziaren a correre o ad andare in bici a dicembre sarebbe stato masochismo pure!!!
    Vedrai che, con un pò di costanza, migliorerai l'umore e il fisico, ma soprattutto ti sentirai meglio!
    E non sentirti troppo in colpa: quella è solo una fissa delle mamme, bisogna conviverci ma non lasciarsi schiacciare.

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    1. Se avessi potuto sarei tornata al mio vecchio amore:l'equitazione ma occorre troppo tempo da dedicargli perchè la lezione si compone di tanti altri momenti che non la solo cavalcata, tutti necessari a costruire un rapporto con il cavallo, purtroppo tutto questo tempo non ce l'ho. La palestra è meglio di niente mi son detta.

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  7. Ti sentirai bene...fra un po'...quando prenderai il ritmo e smetterai di pensare alla casa, ai figli e a chissà quante altre cose. Concentrati su di te! Sarà bello vedrai!

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    1. Staccare la mente è la cosa più difficile, mentre son li a correre mi vengono in mente le lavatrici da stendere, la cena da preparare, la casa e i figli...quante cose potrei fare in quest'ora qui? Ecco la maggior difficoltà è combattere con il senso del dovere, dovrei riuscire a vedere questo momento come un dovere verso me stessa e sarebbe più facile.

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  8. E' una grande idea e lo diventerà col tempo!!
    Mi devo decidere pure io, e ovviamente perché devo e voglio perdere questi 5/7 kg! Perché poi il pensiero è sempre quello potrei essere a fare altro di "meno inutile", ma è utilissimo per scaricarsi e staccare e tornare a casa con piu' leggerezza!

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  9. ecchetelodicoaffffffare.... ottima idea ^_^
    io voto sì. io che vivo nel delirio ma non rinuncerei mai a quel tempo per me.
    e vedrai la soddisfazione (ma lo sai già ;-) ).
    tienici aggiornati, eh!

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  10. Si, dai!!! E' una super idea :-)
    A parte gli scherzi, dovrei farla anche io una pensata del genere, mi sa... ;)
    Tu intanto tienici aggiornate su come procede, eh? Baci!

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  11. Cara Mamma picky io ci vivevo in palestra prima...poi ho rallentato tanto. Però devo ammettere che se ci vado sto meglio. Solo che le alzatacce mi tolgono spesso energia....
    tieni duro e datti un obbiettivo fattibile...
    pian piano ti piacerà. Un abbraccio

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  12. Ma certo che hai fatto bene!!! Bravissima!!!ti faccio i miei complimenti e non mollare mi raccomando..!!!

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  13. Certo che è una grande idea!
    Tempo di qualità per te!
    Pigra e stanca con poppante accozzato come sono non ce la farei ora, ma ti invidio!
    Vorrei poter andare a nuotare o tornare a fare danza del ventre. Quando finivo mi sentivo viva!

    Facci sapere come procede, eh!

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  14. Hai fatto bene .. forse. Non so, sarà che io sono pigra per natura e per me sudare è un po' come morire :D ma i benefici sono innegabili e se sono gli atri ad andare in palestra io ne sono sempre entusiasta e solidale con loro. Brava!
    Marina

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