Sono passati due anni da quando siamo in
quattro e ora siamo in una fase di sicuro impegnativa e stancante. Facile a
dirla tutta non lo è mai stato, e anche se la bellezza di quel che vivo ripaga
tutto l'impegno e la fatica, due figli per casa, sanno come metterti alla
prova sotto diversi punti di vista.
Sono iniziati i litigi, quelli veri. Lui e
lei giocano vicini e tranquilli e poi improvvisamente per un motivo che non
conoscerò mai, scoppia il pandemonio. Mi ritrovo a fare l'arbitro cercando di non
alimentare ancor di più la lite ma spesso mi ritrovo a domare un incendio. A
volte lascio correre nella speranza che se la sbroglino da soli, altre è
impossibile e ingiusto ignorare, e cerco di ricucire i brandelli di un litigio
che ha passato il limite del buonsenso.
Il litigio arriva sempre a tradimento, spesso
quando non c'è tanto tempo per risolverlo ancora più spesso, quando sono stanca
e non ho forza e lucidità. Con Cestino alla fine puoi buttarla sul ragionamento
ma Cicina agisce con la pancia e la logica per il momento, non è il suo forte.
Entrare in un litigio equivale a impigliarsi in una ragnatela e prima o poi ti
tocca non c’è scampo.
Effetto specchio, ovvero quello che fa uno fa
anche l'altro e, se in alcuni casi, questo sviluppa l’autonomia e torna pure
utile, in altrettanti, significa andarli a ripescare dal punto più alto del
mondo dove, in simbiosi, si sono arrampicati entrambi oppure, dare alla macchia
quel tappeto colorato, dove per solidarietà, hanno entrambi rovesciato un
bidone di succo di frutta (a testa) o ancora comprare la confezione famiglia
dell’antibiotico del momento.
Avere due figli, significa dover ripetere ogni
azione almeno due volte, o quattro o sei o otto ... e se detta così, si nota
solo il curioso aspetto matematico, da un'altra prospettiva, ad esempio al
momento dell'uscita di casa, vuol dire un carico di lavoro che neanche il primo
lunedì mattina dopo un mese di ferie ti capita. Diffidate di chi vi dice ne,
hai già uno, metti in mezzo l'altro e via: o non sa quel che dice o sta
mentendo.
Due figli
significa essere due volte genitori, adattare se stessi e il modo di educare a
esigenze che il più delle volte saranno diverse e doverlo fare in contemporanea
ma lasciare a ognuno di loro comunque il primo posto.
L'organizzazione
quintuplica, la stanchezza ha una flessione sempre più vicina a infinito e il
caos mentale e pratico può prendere il sopravvento.
Tutto questo non è per scoraggiare chi un secondo figlio lo vorrebbe e sta cercando il coraggio, ma è un promemoria per me, perché se a volte mi sento pessima, se non arrivo a tutto e se non sempre sono giusta, qualche giustificazione, ce l’ho e comunque con due figli l’amore trabocca.
Accidenti, Maria Elena, mi sono stancata solo a leggerti!! Da mamma di una sola figlia, devo dire che certi problemi non mi son toccata. Ma da nonna di due nipoti so che stai dicendo esattamente quel che succede a casa di mia figlia. Ho coabitato con loro per quasi tre mesi, ho visto l'organizzazione, la preparazione del mattino, i litigi, il bagno serale e la stanchezza di una famiglia che cerca di mantenere tempi, ritmi e pazienza. Poi, come dicevi, ogni bambino va gestito in modo diverso, anche se litigano, e non è affatto facile. Coraggio, i bimbi crescono e avrete un po' di respiro... O meditate un terzo? :D
RispondiEliminaIo ne ho tre non aggiungo altro sono molto solidale sulla questione "uscire di casa"...............
RispondiEliminaTutta la mia stima e la mia solidarietà. Condivido (e ho provato sulla mia pelle) ogni parola.
RispondiEliminaMa davvero non potrei e non vorrei tornare alla tranquillità del "solo uno". Piano piano si vede la luce, piano piano è sempre più vicina...e quando so che non ho fatto tutto quello che c'era da fare, so di aver fatto sempre e comunque del mio meglio. Per i miracoli ce n'era uno solo e l'hanno pure fatto fuori prima dei 40!!!!
Sono mamma di due, 4 anni lei, 2 anni e 9 mesi lui... va tutto meglio ora, ma la domenica, volendo arrivare in un posto ad esempio alle 12:30, iniziamo a prepararci alle 9!! E quante volte in passato ho rinunciato a inviti e proposte perché troppo faticoso muovermi con due? Anche loro passano dal gioco armonioso alla lotta belluina in un nanosecondo. Ma è vero... l'amore raddoppia! E con lui vicino ai tre anni sento che il peggio sia -forse- passato!
RispondiEliminaStessa età dei miei! Si, si vede la luce!
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EliminaCredo tu abbia detto praticamente tutto!!!!
RispondiEliminaL'amore trabocca con due ma ragazzi che fatica....
Però va detto che alla fine della giornata più faticosa e negativa dell'anno ti addormenti ricordandoti solo dei loro sorrisi, dei loro abbracci e delle frasi tipo "mamma ti voglio tanto bene e sarai sempre la mia amica preferita!"
E' vero, credo sia molto faticoso, ma una volta cresciuti ricorderai questi momenti con nostalgia
RispondiEliminaWow... per ora solo uno...ma il secondo lo vorrei...piu' avanti!?!?
RispondiEliminaCi si stanca solo a leggerti!!! A volte penso che con due non ce la farei mai, però il desiderio è fortissimo e non vedo l'ora che il secondo si decida ad arrivare!
RispondiEliminaIn attesa che Polpetta decida di arrivare, ti ringrazio per le tue parole ricche di verità!
RispondiEliminaMeglio prepararsi mentalmente a ciò che sarà il poi!
Ma l'amore... Non vedo l'ora di provare quello!
noi siamo ancora molto molto lontani dalla fase litigi, ma luca non fa altro che ripetermi che appena il piccoletto potrà si meneranno dalla mattina alla sera. Per ora mi stupisco di come il piccolo sia attratto dal grande e come questo sia dolce e affettuoso.
RispondiEliminaConcordo sul fare tutto 2, 4, 8 volte... l'uscita da casa è diventata peggio di un tour de force!