Premessa
Quando ero soltanto figlia, se ero in casa, vivevo
praticamente dentro l'armadio a provarmi e riprovarmi vestiti e abbinamenti, se
non ero lì allora ero in bagno, davanti allo specchio a sistemarmi capelli,
farmi la maschera o a passarmi il rossetto. Per l'uscita serale, la seduta di
trucco e parrucco poteva durare anche un pomeriggio, di sicuro mai meno di
un'ora.
"Ma quando avrai una famiglia come farai?" sbraitava mia madre dalla cucina o contandomi i passi raccattando quello che di volta in volta scartavo e lasciavo immancabilmente dove capitava. Io che non conoscevo bene nemmeno il programma della serata, sorridevo all'ipotesi futuristica di me con una famiglia poi invece e PER FORTUNA, ci tengo a scriverlo in maiuscolo, è successo, e ora che siamo in quattro, ho un timer di cinque minuti per riuscire a fare tutto. Spesso per avvantaggiarmi e per non uscire da casa così come capita, la sera, prima di addormentarmi, penso agli abbinamenti per il giorno dopo, quando invece non ci riesco, la mattina mi trovo costretta a "ravanare" nell'armadio con le luci rigorosamente spente e a provare a riconoscere i vestiti dal tocco, in questi casi il rischio di uscire a fare figuracce è altissimo.
Non m’importa granché in verità, ho imparato a non far caso alla maglia smoccolata all'altezza della spalla e nemmeno alla nuance arcobaleno che INCONSAPEVOLMENTE, anche questo ci tengo a scriverlo in maiuscolo, mi trovo addosso.
Da quando sono mamma è diventato più semplice vestirmi e meno importante, perché ho smesso di pensarci.
Quello però che per me, non è mai cambiato e sul quale non so far spallucce, è l'importanza dell'accessorio, del foulard abbinato a chicchessia, del cappello, del bracciale e di un'impeccabile manicure.
Ora passarsi lo smalto con i bambini che ti "razzolano" in giro per casa e attorno, perché caspita vogliono assolutamente capire cosa stai facendo con quella boccetta e pennellino, del tipo "fa che ci metto le mani e vedi come ti coloro il mondo!", è una causa persa.
Non solo è un'operazione che richiede tempo ma più che altro richiede quel tempo che sicuramente non hai: tempo a non fare niente, tempo ad aspettare che lui si asciughi, immobile.
Posso provarci il week end, ma sinceramente preferisco andarmene dall'estetista che, se son fortunata, riesco pure a sfogliarmi un giornale. Comunque quando non ci riesco mi armo di pazienza e cerco di riportare a casa un risultato decente, seguendo una specie di vademecum che proprio la mia estetista mi ha passato.
Sostanza"Ma quando avrai una famiglia come farai?" sbraitava mia madre dalla cucina o contandomi i passi raccattando quello che di volta in volta scartavo e lasciavo immancabilmente dove capitava. Io che non conoscevo bene nemmeno il programma della serata, sorridevo all'ipotesi futuristica di me con una famiglia poi invece e PER FORTUNA, ci tengo a scriverlo in maiuscolo, è successo, e ora che siamo in quattro, ho un timer di cinque minuti per riuscire a fare tutto. Spesso per avvantaggiarmi e per non uscire da casa così come capita, la sera, prima di addormentarmi, penso agli abbinamenti per il giorno dopo, quando invece non ci riesco, la mattina mi trovo costretta a "ravanare" nell'armadio con le luci rigorosamente spente e a provare a riconoscere i vestiti dal tocco, in questi casi il rischio di uscire a fare figuracce è altissimo.
Non m’importa granché in verità, ho imparato a non far caso alla maglia smoccolata all'altezza della spalla e nemmeno alla nuance arcobaleno che INCONSAPEVOLMENTE, anche questo ci tengo a scriverlo in maiuscolo, mi trovo addosso.
Da quando sono mamma è diventato più semplice vestirmi e meno importante, perché ho smesso di pensarci.
Quello però che per me, non è mai cambiato e sul quale non so far spallucce, è l'importanza dell'accessorio, del foulard abbinato a chicchessia, del cappello, del bracciale e di un'impeccabile manicure.
Ora passarsi lo smalto con i bambini che ti "razzolano" in giro per casa e attorno, perché caspita vogliono assolutamente capire cosa stai facendo con quella boccetta e pennellino, del tipo "fa che ci metto le mani e vedi come ti coloro il mondo!", è una causa persa.
Non solo è un'operazione che richiede tempo ma più che altro richiede quel tempo che sicuramente non hai: tempo a non fare niente, tempo ad aspettare che lui si asciughi, immobile.
Posso provarci il week end, ma sinceramente preferisco andarmene dall'estetista che, se son fortunata, riesco pure a sfogliarmi un giornale. Comunque quando non ci riesco mi armo di pazienza e cerco di riportare a casa un risultato decente, seguendo una specie di vademecum che proprio la mia estetista mi ha passato.
SMALTO DI
QUALITÀ. Non serve chissà quale cifra ma di sicuro "Uno cosa che costa 99
centesimi, quanto pensi possa durare?"
PENNELLO
LARGO. Più le setole si allargano, meno passate ti serviranno per coprire
l'unghia. Il compito sarà più agevole e il risultato più omogeneo.
APPLICARE
LA BASE TRASPARENTE. Se l'unghia non è liscia e uniforme, la stesura dello
smalto non può venir bene, non c'è verso.
MANI
FERME, quella che stende deve avere il gomito appoggiato, quella su cui viene
steso deve essere aperta a ventaglio su un piano rigido.
STROFINARE
LA BOCCETTA TRA LE MANI prima dell’applicazione: serve per dargli la giusta
intensità, evitare grumi o che sia troppo denso.
APPLICARLO
PRIMA SULLA PUNTA e poi passare al centro e infine all'esterno dell'unghia. Tre
passate verticali (una per lato) sono la quantità giusta.
PASSARE LA PROTEZIONE, se non lo fai, la punta si sbecca a
guardarla.
METTI LE MANI NEL FREEZER o in una ciotola con acqua gelata. Non
usare phon.
Conclusioni
Ho fissato un appuntamento per sabato...e non è un post sponsorizzato, la cover la devo tutta a Mimma e Dru
ti dico solo che io mi faccio la doccia, poi mi metto una tuta e mi trucco, preparo i bambini e poi mentre loro vengono "giaccati" (ehehehh so che ti piacerà il termine) e scendono per essere caricati in auto, io mi vesto. Altro che cabina di superman!!! I vestiti sono preparati rigorosamente la sera prima sia per me che per i pupi...ma vengo seguita da mio marito che mi chiede lumi sugli abbinamenti suoi (lo odio per questo!!!).
RispondiEliminaIl trucco dell'acqua gelata lo userò di sicuro! Ora uso il metodo: lo smalto dopo la mezzanotte sperando che il primo risveglio notturno parta dall'1.....
Si che mi piace, te lo copierò senz'altro! Lo smalto di notte c'ho provato una volta ma poi la mattina avevo smaltato anche le lenzuola!
EliminaIo i vestiti li preparo sempre la sera prima, al buio, affidandomi al tatto non trovo niente
RispondiEliminaLo smalto sulle unghie delle mani non lo metto più da anni, sarebbe sempre rovinato, lavo i piatti a mano, non uso nemmeno più i guanti, cosa che prima facevo sempre.
Non vado nemmeno dall'estetista, faccio tutto da me. O sono al lavoro o sono senza macchina e dove abito io se no sei automunita o cammini per un'ora e mezza per trovare una parrucchiera o un'estetista o stai a casa che è meglio.
Io al massimo riesco a pensarli la sera ma credimi già è qualcosa per non girare per il mondo così come capita!!
EliminaEcco, ho sempre invidiato chi ha un trucco ben fatto (non dico perfetto, dico ben fatto) e le unghie curate. Io sono un disastro, davvero. In più, non ho mai avuto il culto dello smalto, che in casa mia era proibito (da il diavolo perché). In ogni caso, le poche volte che decido che è indispensabile curare le unghie, sono terrorizzata, perché non so come si fa. Per questo mi tornano utilissimi i tuoi consigli. Grazie, cara. Ci provo eh...
RispondiEliminaNo no Anna, non mi sono spiegata bene mi sa, di ben fatto a casa mia e soprattutto su di me, c'è poca roba, questo vadecum è molta teoria è poca pratica per questo mi serve fissare appuntamenti, ma capita comunque di rado eh!?!?
EliminaNon so perché... ma mi dai l'idea di una che, anche se accozza i colori, c'ha sempre un non so che di particolare, di curato. Di una sempre in ordine, per intenderci.
EliminaDovresti dirlo al Principe che a volte mi guarda e mi fa " Non vorrai mica uscire così?" ;-)))
EliminaMi è sembrato di vedere me, che la mattina mi trascino in bagno con la flemma di uno zombie e il pancione sempre più grosso, se non preparassi i vestiti miei e di Polpetta a cavallo della vasca la sera prima, non so se sarei in grado di vestire entrambi...
RispondiEliminaPer quanto riguarda lo smalto, ho imparato a metterlo con calma la sera, dopo che Polpetta si è addormentato, mentre guardo la tv, così ho il tempo di stare immobile perché si asciughi.
Tanto, tutte le sante volte, per la legge di Murphy, faccio un movimento che non dovrei fare e mi trovo con un'unghia difettata...
I vestiti a cavallo della vasca abitano anche qui!
EliminaAhahahah!!!! Ma sai che ho guardato più volte la tua foto e mi ripetevo che io quella cosa li la conoscevo, l'avevo già vista!!!!
RispondiEliminaComunque io ogni sera preparo i vestiti per il mattino dopo, naturalmente preparandoli la sera quando la luce è soffusa non vedo eventuali smoccolate lasciate e non viste, gli abbinamenti di colori sono sempre improbabili ma da quando ho figli non me ne importa più nulla. Credo di aver acquisito quella sicurezza che se avessi avuto a vent'anni avrei vissuto molto meglio!
Il tuo smalto è bellissimo!!!
Un abbraccio
La penso esattamente allo stesso modo, se i cinque minutl che ci metto ora, mi fossero bastati quando ero giovane e senza figli, avrei sicuramente speso meglio il mio tempo e poi se oggi, con loro intorno, riesco a farmi bastare così poco tempo e uscire più o meno decente, chissà cosa avrei potuto fare una volta? Mah quanto tempo sprecato ... è una fase anche quella
EliminaAdoro quel colore! Io che sono nrgata per il fai da te lato estetista (coi capelli me la cavo mrglio) e unghie causa lavoro che si spezzano solo a guardarle ho optato per il gel mani sempre fatte ;)
RispondiEliminaUn tocco di rouge sta bene in ogni momento!
Eliminama che bella cover....io dico che è stato Kuwait a farmi smarrire il buon gusto ...o forse mi ha regalato la libertà di preoccuparmene meno. Comunque noi italiani per quanto possiamo essere casual, veloci meno attenti, ti assicuro siamo sempre i più cool...un abbraccio
RispondiEliminaVisto che cover? E che colore? ...concordo con te sul gusto degli italiani, forse perché abbiamo la faccia tosta di abbinare la tuta con la giacca!
Eliminaoh eccomi finalmente a risponderti! Io adoro gli smalti, mi piace anche molto mettermeli e ho duecento colori tutti con super pennellone! ovviamente ultimamente non ho per nulla tempo di farlo asciugare, neanche con i prodotti appositi... aspetterò! tanto i figli crescono!
RispondiEliminaIn questo momento passarti lo smalto sarebbe troppo davvero...quando però ti va, fammi un fischio e accorto come baby sitter!
EliminaNel freezer? wow non lo sapevo!!! ci proverò
RispondiEliminahttp://emiliasalentoeffettomoda.com/la-casa-delle-api-gioco-e-cartone/
grazie
Sembra faccia miracoli e senza colare!
EliminaA me dello smalto è sempre importato poco e nulla, tanto che non sapevo che si mettesse una base sotto e una protezione sopra: forse è per quello che durava pochissimo!
RispondiEliminaSempre portate le unghie corte, prima per suonare, poi per arrampicare.
Però adesso che arriva la primavera, un bel rosa o rosso acceso non mi dispiacerebbe!!