LE INFLUENZE COME I TEMPORALI

Questa è un'estate strana, lo dicono tutti, il mese di luglio è piovuto praticamente ogni giorno, il Principe aveva comprato il kit per annaffiare il pratino ma praticamente non l'ha mai usato: ci ha pensato il cielo ogni santa sera al posto suo. Non siamo mai riusciti a goderci una sera seduti sul muretto fronte casa, né un gelato andato a comprare a piedi. In realtà non siamo riusciti a goderci nemmeno i week end perché, le tanto decantate perturbazioni di luglio, non ne hanno salvato uno e hanno mandato all'aria qualsiasi bozza di programma. Un po' come fanno le influenze che non so da voi, ma che qui son state quasi quante le perturbazioni. Inaspettate, antipatiche e ovviamente rovinose, non facili e con qualche strascico per gadget.
Le influenze estive anzitutto non hanno una causa ben precisa, spesso sono un mix di virus, batteri, troppo caldo, troppo freddo, colpi di sole e indigestione di schifezze. Sbagli nel vestirli e torni a casa con il termometro sotto braccio, azzecchi la mise e, nel giro di un quarto d'ora, si rivoluzionano gli assi terrestri e i sandali che hanno ai piedi dovrebbero essere sostituiti con gli stivali di gomma, che ovviamente con te non hai.
La pediatra ti dice che in realtà è solo raffreddamento, ma la settimana dopo ti ritrovi a comprare un flacone di antibiotico e quella ancora dopo a doverlo cambiare perché, nonostante la cura, siete ancora al punto di partenza. L'aerosol è di nuovo in servizio e c'è pure qualche giorno che vi tocca mangiar leggeri perché se c'è un mal di pancia nei paraggi, noi lo prendiamo per collezione. Abbiamo iniziato con la tosse in primavera e ancora sta qui con noi e in questi giorni poi ho parlato più con la pediatra che con mio marito.
In un mese ci siamo rifatti di tutto quello che non abbiamo beccato quest’inverno.
In proposito ho raccolto qua e là consigli di ogni genere perché, le teorie sulle influenze dei bambini, sono tante quante sono le mamme.
  • Nel vestirli durante le giornate incerte, meglio che sentano freddo che caldo. Questa non l’ho capita e, infatti, vengo guardata storta ogni volta che dopo una corsa sfrenata che li ha fatti sudare, infilo ai miei figli una maglietta in più.
  • Se hanno la febbre d’estate, possono lo stesso stare all’aria aperta, anzi è meglio. Non ho capito nemmeno questa, per me febbre è sinonimo di casa, rifugio, coccole e si magari anche noia, ma ai miei tempi mi sembra che per guarire servisse anche quella. Sarò all’antica ma io proprio non ce la faccio a farli uscire con la febbre.
  • Quando i bambini vengono portati al mare nella maggior parte dei casi si ammalano. Ma non ci si andava per il contrario?
  • Camminare a piedi nudi fa bene. Ok a questa ci arrivo, ma farlo in casa su mattonelle gelate che dopo dieci minuti sembri uscito dal freezer, non è dannoso? Non può essere una di quelle benedette cause da raffreddamento di cui parla la pediatra?
  • Somministrare vitamine. Boh, a me pare strano, le vitamine non sono caramelle, si somministreranno quando e se lo dirà il medico. Ma poi servono veramente per guarire?
  • Se devi dargli un antibiotico non ti far prescrivere mai un generico, meglio fin da subito il più completo ovvero, e qui le mamme sono preparatissime, “amoxocillina + acido clavulonico”. A proposito di ciò che mi dite dello streptococco?
Queste sono solo alcuni dei dubbi che queste influenze estive mi hanno lasciato e anche se non sono una di quelle che ha paura della febbre di sicuro un po’ stufa.
So che con i bambini non ci sono mai certezze ma di questo tempo instabile, non ne posso veramente più.

Commenti

  1. Beh le altre cose sono un pò strane in effetti, ma quella delle vitamine la condivido... O meglio sono indispensabili i fermenti lattici durante le cure antibiotiche... Soprattutto se prolungate... Fidati nel 2011 pesavo 110 chili e il mio grosso corpo non ha retto agli antibiotici, immagina il corpicino di un bambino!
    Ad aprile avevo una tosse ostinata, che la dottoressa curava con antibiotici (non facevano effetto e li cambiava spesso anche!). In realtà la tosse era sintomo di gravidanza (io non lo sapevo perché si era evidentemente rotto il preservativo) e nessun antibiotico poteva funzionare, anzi per colpa di quelle cure ora non sono mamma!!! Quando le dicevo che avevo ritardi lei mi rassicurava che fosse l'effetto dei tanti antibiotici... Poi quando è saltato il secondo mese mi sono decisa a fare comunque le analisi... E purtroppo ciò che è successo dopo non è stata una passeggiata... In ogni caso ho iniziato ad ammalarmi sempre e a prendere infezioni di vari tipi, mentre la mia dottoressa si ostinava a darmi antibiotici... Io mi ammalavo sempre più... Finché il farmacista si stancò anche di vedermi, e mi chiese se stessi facendo una cura di fermenti lattici. Io risposi di no, lui mi consigliò di cambiare medico e di prendere dei fermenti potentissimi... Ho seguito i suoi consigli, ho intrapreso con la nuova dottoressa un lungo percorso di cure per ristabilire il mio sistema immunitario fortemente debilitato, e a distanza di tre anni ancora mi curo le varie malattie insorte in quel periodo. Finirò ad Agosto 2015, ma ora ho imparato la lezione...
    Evitare il più possibile gli antibiotici, ridurli allo stretto indispensabile e se proprio necessari coadiuvarli sempre con fermenti lattici, yogurt probiotici (per quel poco che possano servire), frutta e verdura ricchi di vitamine, e tanta acqua per eliminare i batteri...
    Non voglio farmi la dottoressina, ma dopo aver perso un bambino per le cure sbagliate, non mi va tanto di scherzare...

    Maira

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dispiace leggere la tua storia anche perché e' frutto di un errore e questo la rende ancora più ingiusta. Sono di certo anch'io contro gli antibiotici, fanno dei danni e' certo ma in alcuni casi senza non se ne esce. Certo e' che spesso ho la sensazione che l'antibiotico venga prescritto così, senza reale esigenza e un po' per mettersi al riparo da complicanze eventuali. Un rimedio che serve al medico per pararsi il ....e al genitore che così sta meno in ansia. L'antibiotico richiede sempre i fermenti lattici!

      Elimina
  2. Guarda, al mare avevo una paura tremenda che si ammalassero, sono stata, nei limiti del possibile, attenta. Ma diciamo che m'è andata bene. Appena tornati Isabel con la tosse, tanto per dire, perché pure qui il tempo è quello che è. Ma ci siamo ammalati anche noi grandi, mia figlia, mio genero e pure io, che oggi sono "in riposo" perché ho un raffreddore terribile e se sto vicina ai piccoli minimo gliela attacco. Che ti devo dire, quest'anno va così. Quest'inverno è andata bene a tutti... in questa estate fuori di testa, ci si ammala che nemmeno a novembre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...e infatti così e' successo e giriamo ancora per ambulatori il 9 di agosto!

      Elimina
  3. Ognuno dice la sua a seconda di come sono i propri figli.. Secondo me dipende molto dallo stile di vita: aria aperta, poche paranoie, pochissimi medicinali e un certo tipo di alimentazione. Ma dico così perché mia figlia non si ammala mai, ho dato una volta tachipirina e tornassi indietro eviterei! Poi una mia amica, che è praticamente uguale a me ha il bimbo sempre ammalato!
    Un po' è sfiga.. Anche se sono convinta che certi fattori influiscano eccome!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà cerchiamo di tenere uno stile di vita che sia il più sano e naturale,possibile, in genere non posso lamentarmi, non si ammalano spesso, ma quando succede poi per uscirne ci vuole un mese!

      Elimina
  4. MI spiace, che periodaccio!!! Ti capisco benissimo, quando capitano d'estate è ancora più fastidioso.
    Anche noi brutta esperienza con l'antibiotico generico una volta http://mammaalcubo.altervista.org/farmaci-generici-fidarsi-o-no/ e mai più!
    Buona guarigione :-)

    RispondiElimina
  5. Speriamo che in questo mese il tempo ci conceda un po' di tregua! Non è possibile un'estate così:( un bacione

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sembra che siamo stati accontentati, il bel,tempo,per lo,meno qui, e' arrivato...la tosse però ancora c'è!

      Elimina
  6. Per ora ce la siam cavata bene in quest'estate bizzarra, siamo sani, per ora.
    Miciomao suda molto, se tira arietta fresca anch'io, come si ferma, lo vesto, altrimenti ho paura che si becchi qualcosa.
    Se dovesse mai venirgli la febbre d'estate, non credo che lo farei uscire al sole, non mi sembra il caso.
    Mia mamma ci ha sempre portato al mare per ovviare ai rafftreddamenti invernali, questo sapevo io.
    Miciomao è sempre a piedi nudi, se fa proprio freddo cerco di fargli mettere almeno i calzini.
    La mia pediatra dice che le vitamine non servono a nulla, se non ad ingrossare i salvadanai di chi le vende.
    Antibiotico? Miciomao per ora mai preso e spero continui così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sudare e poi,raffreddarsi e' un attimo, tutti i nostri guai credo che arrivino proprio da questo!

      Elimina
  7. la tosse che è cominciata…non ricordo più quando, ce l'abbiamo ancora, questi giorni…yuppi!!!
    Qui influenza ancora no, ma quinta malattia sì, eheh (ma per fortuna, rispetto all'influenza, è roba da quattro soldi). In bocca al lupo!
    :-*

    RispondiElimina
  8. Anche io penso che i consigli sono frutto delle proprie personali esperienze e quindi possono valere per alcuni ma non per tutti! Certo è che la stagione quest'anno ci stà mettendo davvero a dura prova e il fisico è il primo a risentirne. Resisti Mamma Piky e facciamo insieme qualche rito propiziatorio per avere il sole almeno ad agosto!!! Un bacione <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il fatto,e' che qui non si parla solo,di tempo instabile, sono le temperature ad essere impazzite e a fregarti, dieci grand in meno nel giro di mezza giornata!

      Elimina
  9. Ma io al mare rinasco com'è possibile che ci si ammali? Magari per un colpo di sole ma allora può capitare anche in piscina o in qualsiasi altro luogo, ho sempre creduto che il mare fosse un toccasana! Il tempo fa davvero schifo e mi dispiace per tutti i vostri malanni, speriamo si risolva presto la situazione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi dicono,che per chi non e' abituato, lo iodio che dovrebbe liberare le vie respiratorie ti fa passare prima attraverso la fase di tosse e raffreddore, proprio per quest'effetto di purificazione che svolge...non ho mica capito tanto bene però!

      Elimina
  10. Io non seguo nessuna di queste "teorie". Per fortuna, il nano ha raramente la febbre, mentre il raffreddore se ne va solo a giugno, aerosol o sciroppi o no, nel resto dell'anno rimane!!
    Questo tempo schifoso, invece, proprio non lo sopporto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli sciroppi io li ho,banditi, peggioravano sempre la situazione!

      Elimina
  11. Siamo stati al mare: due settimane di tempo incerto e nessun problema. Appena rientrata a casa è arrivata l'estate, la bambolotta si è raffreddata e dopo un paio di giorni è iniziata la tosse (sfido io, col naso chiuso respira dalla bocca!). Certa che la tosse fosse solo irritazione a causa del raffreddore, ho evitato l'antibiotico prescritto dal pediatra...in effetti pare stia andando bene: con i lavaggi nasali e l'areosol già oggi sta molto meglio! Il marito (infermiere) l'avrebbe già imbottita di qualunque medicinale se non avessi calmato la sua ansia con un lento e regolare lavaggio del cervello!
    Dello streptococco ti posso dire che ha girato per anni a casa di mia sorella, rimbalzando dalla prima alla seconda nipotina: antibiotico, sospensioni, analisi e di nuovo antibiotico. Un inferno...ma bisogna perseverare. Ricordo che il pediatra prescriveva il tampone a tutti, anche ai genitori.

    RispondiElimina

Posta un commento

Con un commento mi regalerai un sorriso