VUOI TORNARE AL LAVORO? PUOI USUFRUIRE DEI BONUS BEBE’.



Per una neo mamma, uno dei problemi che più frequentemente si trova ad affrontare, una volta terminato il periodo di astensione obbligatoria, riguarda la decisione se tornare o no al lavoro, in che tempi e soprattutto a chi lasciare il proprio figlio/a, in caso di assenza o impossibilità dei nonni.
Stiamo parlando ancora di un neonato con pochi mesi di vita, probabilmente non svezzato, che necessita di cure e attenzioni che non è scontato riuscire a trovare nei servizi per l’infanzia offerti alle famiglie.
I nidi privati sono spesso proibitivi per uno stipendio normale e le liste d’attesa, sui pubblici, interminabili. Pochi i nidi aziendali e praticamente nulle le soluzioni alternative.
Il desiderio di ritornare a ricoprire la propria posizione lavorativa e sociale, quindi, non sempre coincide con la reale possibilità a farlo e da qui, molto spesso, la scelta obbligata del periodo di ASTENSIONE FACOLTATIVA, che penalizza sia il datore di lavoro, sia la neo famiglia, che vede ridursi e di molto, il reddito mensile percepito.
La Riforma Fornero L.92/2012, consapevole di queste necessità, ha istituito un aiuto economico concreto per l’acquisto di servizi per l’infanzia, con lo scopo di sostenere la genitorialità e agevolare il rientro, sul posto di lavoro, della madre. Stiamo parlando dei BONUS BEBE’.
 
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Commenti

  1. mi confermi che i dipendenti pubblici non hanno diritto ne al bonus bebè ne (in caso dei papà) ai tre giorni di congedo parentale?

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    1. La Riforma non parla di dipendenti pubblici, ne lo fa la circolare Inps 48/2103 che ha specificato l'ambito di applicazione dei bonus bebè. Quindi per esclusione, e' ragionevole pensare che sia come tu dici. Se ne hai la possibilità, chiedi però direttamente all'Inps per una maggiore sicurezza.

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  2. Non riguarda il tema bonus bebe', ma io vorrei "pubblicizzare" di piu' l'astensione facoltativa Frazionata...cioe' poter usufruire di 1/2 giorni a settimana della maternita' facoltativa, con stipendio pagato in quei giorni. al 30%... ma in realta' non incide moltissimo sullo stipendio...io la sto usando e ne sono felice..
    darling

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    1. Qualsiasi iniziativa ed opportunità che può essere d'aiuto per una mamma merita spazio ed attenzione. Grazie di averne parlato!!! :-))))

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    2. L'assetto di cui parla darling è molto comune in Olanda, pagato al70%, ne ho usufruito con gioia anche io.
      Ne ho parlato qui, se interessa
      http://squabus.blogspot.fr/2013/03/mamadag.html?m=1

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  3. Sul mio blog c'è una sorpresa per te;)

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    1. Grazie Princi, arrivo subito a vedere!!! Bel modo per iniziare il week end!!!

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  4. Buono a aspersi grazie di averlo messo

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  5. Sono un po' scettica sulla disponibilità economica del bonus, che in linea di massima procede nella giusta direzione ma non ha una grandissima copertura economica (ma va?!). Anche il fatto che si possa tramutare in voucher lo trovo giusto, perché è un buon strumento per avere una babysitter in regola senza diventare matta nella burocrazia.

    Vorrei fare presente una cosa che in pochi sanno: durante il congedo parentale (la maternità facoltativa) si può chiedere l'anticipo del TFR, concesso proprio per andare incontro all'inevitabile calo di reddito...

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    1. È' uno strumento che si presta a diverse critiche per molti aspetti, di sicuro non perfetto e comunque sperimentale. Prendiamolo come opportunità, certo e' che va migliorato, soprattutto se pensi che e' applicabile solo a chi un lavoro ce l'ha. E per le altre? Occorre trovare urgenti soluzioni.

      Come stai? Manca poco poco!!!!!

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    2. Siamo sempre qua in attesa... Ormai sono boccheggiante e mi sembra di dover rimanere incinta per sempre :) cmq va tutto bene!

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