In questi giorni di dolce far niente e di sguardi persi nella linea dell'orizzonte, tra un castello di sabbia e un tunnel per le palline, proprio come una " vecchia comare" , mi sono divertita a osservare la fauna da mare ..e non sto parlando dei fenicotteri e dei gabbiani.
Tanto per spettegolare, ho individuato alcune specie da
ombrellone.
Prima fra tutte LA DONNA LUCERTOLA.
La donna lucertola vive distesa
in spiaggia, fa la sua comparsa di prima mattina, stende un micro telo sul
bagno-asciuga, si sdraia sopra e rimane lì per tutta la durata di un turno di
fabbrica. Porta alla caviglia un braccialetto di cuoio, magari con
"sonagli", e ogni due per tre, uno scampanellio, ti annuncia che si è
girata. E' l'unico segno che manifesta il suo essere diversamente viva.
Ovviamente nessun segno di costume, lei prende il sole in topless e applica il
Teorema di Pitagora per cancellare il
segno dello slip. Una professionista nel suo genere. Inutile dirlo, è color
china.
Per la legge del contrappasso, sotto l'ombrellone, non può
mancare L'UOMO GECO. Lui, a differenza della sua simile lucertola, compare in
spiaggia in tarda mattinata. E' il sosia di Big Jim. Non parla, ma conosce tutti e saluta solo con un gesto
millimetrico della mano. Porta occhiali da sole che sembrano maschere per
saldare, e cammina guardandosi i piedi. Sa, o per lo meno lo crede, di essere
un gran figo. Porta il laccetto di cuoio
al polso ed ha almeno un intero braccio tatuato (cosa rappresenti non è dato
sapere). Non ha problemi di segni del
costume perché indossa un micro slip e, inutile dirlo, è color china.
Altro gradino del podio, invece, è occupato
meritatamente dalla FAMIGLIA TRENDY. Come capostipite, il marito/papà trendy
è un assiduo lettore di Economia e Finanza, ha almeno due cellulari che
squillano di continuo e il mondo intero reclama tutta la sua attenzione,
indispensabile affinché la Terra continui a girare intorno al Sole. L'unica che
pare non notare, questa importanza, è la moglie, nonché mamma trendy. Lei, per
deformazione professionale, è incline al lamento. Sempre. Fa il giro degli
ombrelloni cercando colui/colei, che mosso/a a compassione, stia lì ad
ascoltare le sue sfighe quotidiane, prima fra tutte quella di essere
madre...." Eh guarda noi quando non
avevamo il bimbo, in estate scalavamo l'
Himalaya..ora, che vuoi farci, ci tocca solo un mese di mare"
...c.......o che sfiga!!!!! ...." Eh
guarda io quando non avevo il bimbo,
avevo tanti di quegli interessi...ora, a parte la palestra, il corso di tango,
lo shopping sfrenato, il venerdì sera con le amiche e l'appuntamento
bisettimanale dall' estetista, non faccio mai niente" , una reclusa in casa. Terzo elemento
(perché la famiglia trendy è di solito un trio) è ovviamente il bimbo trendy.
Com'è il bimbo trendy? Francamente non lo so, perché non si è mai visto...." Ehi Ciccio hai mica visto tuo
figlio?" ..." E' in acqua con Tizio" ...." Ehi Ciccia
hai mica visto tuo figlio?" ."
E' al bar con Caio" a parte la perplessità sull’uso dell’aggettivo
possessivo tuo... dopo un po' di
questa nenia ti verrebbe da chiedergli "
Ehi Cicci ma siete sicuri di averlo portato con voi?" .
Medaglia di bronzo, ma non per questo meno importante,
spetta alla FAMIGLIA ALLARGATA, ma allargata sul serio. Impossibile contarli,
si moltiplicano con il passare delle ore. Al posto dell'ombrellone montano un
gazebo ed invece della borsa frigo, portano il bancone dei surgelati. Sdraio,
almeno una decina, dodici palloni, secchiello grande, secchiello medio e
secchiello piccolo (per i lavoretti di scarsa importanza), canotto da mare,
materassino bi-posto, sedia galleggiante ed un'infinità di braccioli, più
altrettanti retini da pesca. Per le ore più calde hanno: carte da gioco,
settimana enigmistica (in dieci intorno ad un cruciverba che non riescono mai a
completare), radioline portatili, sintonizzate tutte su stazioni diverse, e
carta e penna a volontà per giocare a "nomi, frutta e fiori" (non so
se avete presente).
Queste ovviamente, le specie più importanti, o per lo meno
quelle con il dominio sul territorio, poi più e più tipologie, di minor spicco
ma ugualmente interessanti da studiare.....ed io? A che specie appartengo io?
Dopo tutto questo spettegolare, mi sembra il minimo rifletterci su, non poi
tanto però, perché la risposta è tutta nelle parole di una biondissima e
trendyssima quindicenne, che, rivolgendosi a una sua simile se ne esce con:
" Dai cambiamo spiaggia, mi sono
rotta di tutte ste babbione che fanno castelli di sabbia!"..... ohhhhhhhhh
Carino il post!
RispondiEliminaE soprattutto quant'è vero!
Io penso di appartenere alla specie donna "spugna" la quale per forza maggiore dei nani è dovuta stare quasi sempre a mollo. ;)
La donna spugna è sempre accompagnata dal papà retino da pesca, pronto ad intervenire quando la spugna non regge più la portata!!! Carina la donna spugna e mi inserisco a pieno titolo nella categoria!! :-)))
EliminaNoi quest'estate eravamo la Famiglia Findus... impanati(di sabbia)come i bastoncini....
RispondiEliminaMi inserisco anche in quella Famiglia Findus!!!
EliminaNoi quest'estate eravamo la Famiglia Findus... impanati(di sabbia)come i bastoncini....
RispondiEliminapovero bimbo trendy... noi siamo la famiglia fantasma formaggino... capacità di resistere in spiaggia non rintracciata! Bianchicci anche a fine ferie!
RispondiEliminaIl bimbo trendy ha fatto tenerezza anche a me. Ad averlo conosciuto, me lo sarei portato a casa. In compenso ho fatto da baby sfitterà ad una dolcissima bimba di poco più di un anno, i cui genitori, mai incontrati prima, mi si sono avvicinati e mi hanno detto: " scusa ce la guardi un attimo? Noi andiamo al bar che mia moglie va in bagno ed io mi fumo una sigaretta!!!" .potevo essere una psicopatica o chiunque altro....loro sono andati al bar!!!!
Eliminaahahahhahah..bel post...
RispondiEliminaIl quest'anno niente mare è dal 2009 che nn ci vado. In compenso ho scoperto il lago. Vado e torno in giornata. Io ho notato gli "scostumati"..ad ogni bagno si cambiano il costume, nel senso che si spogliano in mezzo a tutti con i gioielli al vento...mamma che schifo!!!
Gli " scostumati" per fortuna mi mancano...non credo avrei resistito alla loro vista!!!
EliminaE noo, babbiona no eh! Ah quindicenne arrivaci tu dove sto io e detto tra noi, spero che tu ci arrivi con più cellulite di me!!!
RispondiEliminaBaciotti, carissima.
Raffaella
Che poi, a dirla tutta, non mi ci sento babbiona anzi...dopo 15 giorni di ciabatte, sono tornata a nuova vita, però sai come sono le quindicenni trendyssime!!!!!! Baci baci :-))
Eliminache ridere! mi fai pensare a tutte le situazioni da copione che osservavo coi miei amici, quando riuscivamo a stare in spiaggia con gli occhi non concentrati esclusivamente sui nanetti.
RispondiEliminaBuonissima settimana!!!
E' stato istruttivo!!! :-))
Eliminae questo perchè me l'ero perso?!! bello, e non eravamo nella stessa spiaggia! mi accodo alle donne spugna,e secondo la quindicenne anche babbiona!
RispondiEliminafrancy
Il prossimo anno ti vengo a trovare!!! Così ci sosteniamo a vicenda!!!
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