A CACCIA DELL' ONDA PERFETTA

Siamo al mare già da qualche giorno e, a poco a poco, sto riprendendo le sembianze di un essere umano! Sono arrivata alle tanto sognate ferie, troppo carica, un palloncino troppo piccolo, per contenere tutta quell'aria. Pronta a scoppiare da un momento all' altro o pronto a volar via, caso mai il vento avesse tirato un po' più forte. Niente di tutto cio'. Non sono volata via e non sono scoppiata, mi sono semplicemente ammalata, il giorno prima della partenza,  38 di febbre il 12 di Agosto con 40 gradi all'ombra!
 Li per li ho pensato che qualcuno portasse sfiga, ho passato in rassegna i possibili " colpevoli" e poi, più realisticamente, sono arrivata ad una conclusione un po' diversa, vale a dire che a vivere sempre con il piede sull'accelleratore, prima o poi c'è da farsi male. Penso di aver preteso troppo dal mio corpo e dalla mia mente in quest'ultimo anno. Sempre di corsa, sempre al limite, l'ho spinto oltre e lui, proprio nel momento in cui si poteva rilassare, mi ha MOLLATO!
"Ora sei in ferie veditela da te!" deve aver pensato e così mi sono ritrovata, per i primi due giorni, ridotta a Mocio Vileda.
Ora va meglio e finalmente posso dire di essere in vacanza, di aver staccato la spina. Sento i muscoli del mio corpo, che si stanno sciogliendo piano piano e la mente ha iniziato a galleggiare, insieme al senso del dovere e al mio stare con i piedi per terra, sopra un materassino cullato dalle onde. Nonostante i Pan di Stelle, mangiati a cena, sono più leggera ed il cuore ha dei ritmi molto lenti. In compenso c'è Cestino, che va a mille all'ora, una scheggia impazzita che non sa dove andare e cosa fare.
" Mamma io bagno, no mamma, io pallone, no mamma io gelato, mamma, mamma, e ancora mamma" , di certo non sarò io a fermarlo, lascio che sia trasportato anche lui dal dondolio del bagno-asciuga e lascio che il suo entusiasmo esploda a piacimento. Rimango qui, seduta in riva al mare, a godermi quello che di più bello, i miei occhi riescono a vedere, sicura che, prima o poi, arriverà l'onda perfetta.

Commenti

  1. Aspetta l'onda e nel frattempo goditi il mare, cestino e tuttoiol sole del mondo.
    Baci
    Raffaella

    RispondiElimina
  2. X fortuna che hanno inventato le vacanze, un vero periodo di decompressione....

    RispondiElimina
  3. goditi il mare!!!!!!!!!! e il tuo cestino

    RispondiElimina
  4. Decompressione e' la parola esatta....mi sto sgonfiando piano piano e caso mai arrivasse l'onda, sono pronta a cavalcarla!!! Un bacio a tutte!

    RispondiElimina
  5. ecco brava stai pronta per due visto che a me è saltato ogni non-programma, come sempre ultimamente!buona vacanza

    francy

    RispondiElimina
  6. Dimentica l'inizio febbricitante e goditi la serenità che l'accoppiata mare-figli sa donare.
    Poi si sa con i figli è tutto un impreisto, l'arrabbiatura è dietro l'angolo, ma hai tutto il meglio intorno.
    Buone ferie!

    RispondiElimina
  7. Chiediamo sempre troppo e sempre di più a noi stesse! Buon relax e gomiti il cestino

    RispondiElimina
  8. Le vacanze per noi sono già finite, o meglio per me, da qualche giorno sono già in ufficio, ma fino a quando non ricomincia la scuola sono ancora in "ferie"...

    RispondiElimina

Posta un commento

Con un commento mi regalerai un sorriso