SUCCEDE A MAGGIO

Abbiamo aperto il mese di maggio con il compleanno di Cicina: ho lasciato al Principe carta bianca per il regalo e mi sono ritrovata la macchina di Penelope Pizzo, parcheggiata in salotto.

Cestino ha fatto della fantasia la sua arma per sorprendermi e la sera, rientrando a casa, m'interroga sulla somiglianza della "nuvola lì a destra", "quale amore?", "quella vicino al Tiranno Rex".

Siamo stati a cena in una pizzeria dedicata esclusivamente ai bambini: il cameriere era ubriaco, l'animatrice maleducata e il bagno senza fasciatoio! Vorrei conoscere quel genialaccio del titolare!

Il cambio di stagione mi ha sbattuto la verità in faccia: ho assolutamente bisogno di una seduta di shopping in solitaria, poi è arrivato il postino che mi ha portato la bolletta del gas.

Siamo stati a giocare a bowling con prole al seguito, da ragazza non buttavo giù nemmeno un birillo, da mamma faccio pure strike!

Cicina ha imparato a dire il suo nome per l'emozione abbiamo passato la serata a farle il filmino e ci è mancato poco che non le chiedessimo l'autografo.

Il 12 maggio davano Dirty Dancing in tv ed io un mambo tra Baby e Jhonny non me lo sarei mai perso, la Juve però giocava la semifinale di Champion e non mi ricordo da quanto tempo non esultavo così. 

Abbiamo avuto l'ultimo consiglio di classe per la scuola, ho passato il tempo a sentir spettegolare di questo e quest'altro, sugli argomenti importanti hanno dovuto tirar via e poi mi dicono che sono asociale.

Ho racimolato tempo e coraggio e insieme a Gab e Francy, abbiamo riaperto la pagina PARTO DA QUI, troppi i segnali che ci consigliavano di farlo e i segnali non arrivano mai a caso.

Concludo questo mese sentendo di aver attraversato l’oceano (e forse un giorno lo racconterò), dove sto andando, non ne ho idea ma di certo c’è che ho avuto il coraggio di perdere di vista la spiaggia. (cit.)