STRATEGIA DI SOPRAVVIVENZA




Ecco ci sono caduta anch'io, con tutte le scarpe e, soprattutto, cosa ancor più grave, senza accorgermene. Dopo liste di buoni propositi, fatti prima di diventare madre e cestinati subito dopo il parto, dopo sequenze interminabili di " io non lo farò mai" e di " non si può far star fermo un bambino, in questo modo", sono rientrata a pieno titolo nella categoria delle mamme che preannunciano l'arrivo di dubbi personaggi (vedi la strega maligna) o di animali cattivi (vedi il lupo nero), per uscire da situazioni inestricabili, o per fermare la scheggia impazzita, che a volte è Cestino.

L'episodio incriminato risale a un paio di mesi fa, e a una giornata al Luna Park, di cui ho parlato qui.
Cestino saltella selvaggiamente e senza pensieri, nei gonfiabili, io, a vista, controllo che non voli via. Quindici minuti di totale libertà e anarchia. Quindici minuti per l'appunto. Poi bisogna scendere, è il turno di qualcun altro e c'è la fila per salire.
" Il numero 3 ha finito, fare uscire il bambino".
Noi siamo il numero 3, ma il bambino in questione, tutto ha voglia di fare, tranne uscire e, per palesarlo, s’infila giù, nell'angolo più nascosto della colorata attrazione, sotto l' arco blu e dietro una grossa palla, rimanendo fermo e immobile della serie 'se non mi vedono l'ho scampata!".
Dopo cinque minuti di vani tentativi, e sprovvista di lazzo e retino, il proprietario del gioco, corre in mio aiuto: "Non si preoccupi, sono senza scarpe, lo vado a prendere e glielo porto". Gentilmente si avvicina, un buffetto sulla guancia, lo prende in braccio e delicatamente me lo consegna. Nel viso di Cestino il terrore, piange a squarciagola i suoi occhi mi dicono, non per il dispiacere, ma per la paura. Precipito nel senso di colpa più profondo e mentre lo tranquillizzo a suon di baci, spiego che il signore è solo il controllore del gioco e che aiuta i bambini a scendere e a tornare dalle loro mamme. Niente da fare, ci vuole un bel po', prima che le sue lacrime cessino di scorrere.
Sono stata una sprovveduta, ho detto si a un'offerta d'aiuto, senza pensare alle conseguenze. Ho fatto si che si spaventasse; in fin dei conti, l'ha preso in braccio un estraneo e non dovevo permetterlo. Mi servirà da lezione e, ovviamente, non succederà più.
.........
Cestino corre per casa così veloce che posso vedere solo la scia. Ogni tanto un suono sordo, segnale di qualche curva non fatta o presa troppo stretta, poi la corsa riparte.
"Vieni, mettiamo il pigiama"….. "Noooooooooooooooooooooooooo",
"E' ora di andare a dormire"……. "Nooooooooooo, mamma birbona!!" ....
"Vai piano che cadi"...."Noooooooooo, papà birbone!!"....
Lui lo ferma, io lo acciuffo.
Pigiama no, pipi no, pannolino sacrilegio, il borotalco vola sul pavimento, le salviettine escono a mo' di scontrino, nel frattempo mi becco un calcio in bocca, e al Principe saltano gli occhiali...sono le dieci di sera passate e noi siamo passati sopra dodici ore di lavoro.
Nessuno, a parte lui, ha voglia di saltare e urlare, sogniamo solo un grande e comodo letto, dove poter svenire, prima che tutto ricominci.
Per far avverare tutto questo c'è un rimedio.
E' già stato sperimentato, con ottimi risultati, in altre occasioni, funzionerebbe anche questa volta lo so, ma mi scoccia usarlo, perché va contro tutte le teorie che mi sono costruita in testa ed è una presa in giro a tutti gli sguardi di sdegno lanciati verso chi, ha fatto del rimedio, una routine ben collaudata. Sfinita, sotto scacco matto della stanchezza e prima di compiere gesti inconsulti, cedo.
"Guarda che se non stai fermo arriva il controllore" ...la formula magica fa subito effetto.
Lui si blocca all'istante, smette di urlare e perfino parlare, allunga le gambine, si lascia mettere il pannolino e s’infila il pigiama. Zitto, si guarda intorno sospettoso e guardingo, ovvio che lo cerchi in giro per casa.
Ecco ora siamo tutti a ninna, la giornata è finita, le luci sono spente e il silenzio accompagna il chiudersi delle palpebre. Prima che Morfeo mi rapisca, ho ancora tempo, per sentirmi una pessima madre e per di più bugiarda.


Commenti

  1. io credo che in certi casi sia legittima difesa!
    :-)

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    1. Bella....mi hai fornito un'ottima scusa!!!!

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    2. ahahah, fantastico questa te la rubo!

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    3. condivido il pensiero, eheh! non ho ancora usato "personaggi misteriosi", ma alle volte, in preda all'esasperazione, c'ho pensato...poi ho rimandato l'azione a giorni ancora + esasperanti...:-)

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  2. Guarda, sei troppo severa con te stessa. E' la stanchezza che ti fa agire così, e naturalemente l'inesauribilità del tuo Cestino. Il mio non ha paura neanche dell'orso, quindi questi metodi non funzionano, ma un altro si...ehehehhehe...A lui piaciono i grattini sulla schiena mentre si addormenta, è la mia arma di ricatto: Niente grattini stasera, nn chiedermeli nemmeno!!! ognuno ha i suoi metodi x sopravvivere alla tirannia dei nostri figli!!

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    1. Credo che ancora mi salvo per via dell'età ma, oltre al fatto che durerà poco, e' un metodo che non mi piace, stanchezza a parte. Mi sembra un minacciare, però Lucia mi ha suggerito la legittima difesa e la cosa mi piace!!!

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  3. Sul primo episodio non mi sentirei in colpa affatto! Il signore non lo ha sgridato nè punito, gli ha fatto solo chiaramente capire che doveva uscire. E la cosa mi sembra solo utile! La questione è semplice: o esci da solo o ti buttano fuori, e nella vita è una regola che è bene imparare per tempo.
    Sul secondo, non mi sentirei in colpa affatto parte 2. Ci sono giorni in cui è necessario perdonarsi.
    Che poi non sia una strategia a lungo termine lo sai da sola: il giorno che capisce che il controllore non esiste sarà bene aver accumulato un po' di autorità in noi stesse per farci ascoltare!
    Come Alice; sappiamo darci un sacco di consigli ottimi...il problema poi è seguirli! ;)

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    1. E' proprio questo il punto. Fare così mi fa sentire priva di autorità, o per lo meno, di capacità di farmi ascoltare diversamente.

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  4. Ancora non sono arrivata con mio figlio all'età x capire queste cose, non so cosa mi ritroverò a dirgli quando farà i capricci, che ovviamente già fa, è incontenibile e la sera altro che le dieci, ora l'ha presa che se nn è mezzanotte nn si dorme....vabè, comunque non credo che ti debba sentire così, oh, ci hai provato in tutti i modi, non ti devi sentire in colpa.
    Approfitto di questo commento x raccontarti che ho aperto un sito dedicato ai bambini dove racconto le mie filastrocche in rima. Si chiama www.videostrocche.it, ogni settimana metto un video di una nuova storia. Spero che ti piaccia e che piaccia soprattutto al tuo Cestino!
    Un saluto
    Lety

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  5. Dubito che esista genitore che almeno una volta non sia ricorso allo spauracchio del Lupo Cattivo, si forse hai ragione non l' avrebbe dovuto prendere in braccio un estraneo se si è spaventato però son cose che possono succedere, il mio l' avrebbe preso a schiaffi e morsi ;)
    non crucciarti troppo dai :-*

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  6. Io usavo il "gorilla" (visto a Gardaland e mai più dimenticato). E funzionava alla grande!
    Benvenuta nel club delle pessime mamme ;)

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  7. perchè pessima madre? nooo dai...
    io uso la befana... :p

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  8. Meglio usare "il controllore" che il "lupo cattivo":eh! poveri animali!;)

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  9. ma dai che non sei pessima!succedo , sopratutto dopo una giornata di lavoro!

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  10. SEcondo me ti giudichi con troppa severità. A volte, la stanchezza e tale che non si può fare a meno di cedere.
    Io ho sempre odiato quando mi dicevano: "conto fino a tre e se non smetti le prendi" (poi se non smettevo, pacca sul sedere, che non faceva mai male ma il gesto offendeva e funzionava).
    Per ora il nano è troppo piccolo ma so già che, in un futuro non troppo lontano, mi troverò disperata a dire lo stesso.

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  11. Credo che ogni tanto sia umano cedere, o almeno io lo faccio.

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  12. Ma non sei una pessima madre!!! purtroppo o li sopprimi o li imbottisci di tranquillanti (soluzioni poco raccomandabili direi) oppure usi il Lupo Cattivo per non soccombere ad una crisi di nervi.
    E chi non l'ha fatto?!

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  13. Non ti giudico affatto male, Piky, perchè potrebbe succedere anche a me, prima o poi, nonostante i buoni propositi finora mantenuti. E' infatti vero che non ho mai detto una minaccia vana solo per far zittire i miei monelli e farli smettere di fare capricci assurdi, l'ho evitato finora con tutte le mie forze...MA confesso di essere spesso stata tentata di cedere...quindi, non buttarti giù, magari cerca solo di non farlo capitare troppo spesso :-)

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  14. Il controllore è fantastico altro che pessima madre!

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    1. Per curiosità ho provato anche con altri personaggi ma funziona solo il controllore!!

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  15. Non devi sentirti in colpa, purtroppo i bambini sono molto più furbi di quanto ci crediamo. Per cui a volte bisogna usare metodi che non ci piacciono molto, ma ci aiutano a sopravvivere.

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  16. Ma quale pessima madre!
    Tutte ci facciamo film e storie delle madri perfette che vorremmo essere e magari aver avuto, ma purtroppo molto spesso la vita ci mette davanti situazioni in cui dobbiamo scendere a patti con tutto questo.
    Io avrei fatto la stessa cosa.
    In questi casi in cui niente è in grado di fermarli una piccola bugia per un piccolo spavento è legittima.
    Non ci odieranno e non cresceranno con turbe psichiche per questo. :)

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  17. Direi che tra tutti i personaggi cattivi di cui ho sentito le gesta, quello del controllore è il più brillante che abbia conosciuto :D!
    Brava, a me è piaciuta l'originalità!
    E comunque le fiabe sono piene di lupi cattivi, che altro non sono che il tuo controllore in versione "pelosa". Hai fatto quello che la tradizione tramanda da secoli, solo mooolto più moderna:D!

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  18. io non gli minaccio l'arrivo di nessuno, capirai, già è convinto che in camera sua ci siano mostri e vampiri ;) ma lo minaccio eccome...niente televisione la sera, niente pomeriggi con gli amici per una settimana, niente coccole serali...l'elenco è lungo! tranquilla, non hai fatto niente di grave, semplicemente ti sei garantita una serata tranquilla...la guerra è guerra :DDD

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  19. Dopo le vostre manifestazioni solidali, mi sento più rincuorata e meno in colpa....nel frattempo la strategia del controllore, sta perdendo i colpi ed oggi, per la prima volta, non ha funzionato.....mi sa che devo inventarmene un'altra!!!!

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  20. Mi hai fatto troppo ridere!!!!
    Io cerco di incitarlo in senso buono...del tipo che per guidare la macchina è necessario mangiare e diventare grandi...e sembra funzionare alla grande!!!
    Ho testato comunque che la dolcezza è sempre più convincente di altri mezzi:-)
    A presto!
    :-)

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  21. A mali estremi, estremi rimedi. Anche col bambino di pongo si è arrivati a dire o fare cose che mai avrei pensato e voluto dire o fare.
    Evidentemente a tutto c'è un limite.

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  22. Non tutto il male viene per nuocere :-)

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